Libia - Missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia (MIASIT)
La Missione bilaterale è intesa a fornire assistenza e supporto al Governo di Accordo Nazionale in Libia ed è frutto della riconfigurazione, dal 2018, della precedente Operazione “Ippocrate”.
Lo scopo è quello di incrementare le capacità delle Istituzioni locali, in armonia con le linee di intervento decise dalle Nazioni Unite, mediante supporto sanitario e umanitario, security force assistance e stability policing e agevolando attività di formazione/addestramento sia in Italia sia in Libia. Il Comando della Missione è schierato a Tripoli, mentre la dipendente Task Force “Ippocrate”, che include il Field Hospital, è schierata a Misurata
La Missione ha il compito di:
– fornire assistenza e supporto sanitario, garantendo anche la possibilità di trasferire in Italia i pazienti che dovessero richiedere cure altamente specialistiche;
– condurre attività di sostegno a carattere umanitario e a fini di prevenzione sanitaria attraverso corsi di aggiornamento a favore di team libici;
– fornire attività di formazione, addestramento, consulenza, assistenza, supporto e mentoring a favore delle forze di sicurezza e delle istituzioni governative libiche, in Italia e in Libia, al fine di incrementarne le capacità complessive;
– assicurare assistenza e supporto addestrativi e di mentoring alle forze di sicurezza libiche per le attività di controllo e contrasto dell’immigrazione illegale, dei traffici illegali e delle minacce alla sicurezza della Libia;
– svolgere attività per il ripristino dell’efficienza dei principali assetti terrestri, navali e aerei, comprese le relative infrastrutture, funzionali allo sviluppo della capacità libica di controllo del territorio e al supporto per il contrasto dell’immigrazione illegale;
– supportare le iniziative, nell’ambito dei compiti previsti dalla missione, poste in essere da altri Dicasteri;
– incentivare e collaborare per lo sviluppo di capacity building della Libia;
– effettuare ricognizioni in territorio libico per la determinazione delle attività di supporto da svolgere;
garantire un’adeguata cornice di sicurezza/force protection al personale impiegato nello svolgimento delle attività/iniziative in Libia.
Attualmente la consistenza massima annuale autorizzata dall’Italia per il contingente nazionale impiegato nella missione è di 400 militari, 142 mezzi terrestri e 2 mezzi aerei.
Il contingente comprende:
– unità con compiti di formazione, addestramento consulenza, assistenza, supporto e mentoring (compresi i Mobile Training Team);
– unità per assistenza e supporto sanitario;
– personale sanitario;
– unità per il supporto logistico generale;
– unità per lavori infrastrutturali;
– personale di collegamento presso dicasteri/stati maggiori libici;
– unità con compiti di Force Protection del personale nelle aree in cui esso opera;
– unità di tecnici/specialisti, squadra rilevazioni contro minacce chimiche-biologiche-radiologiche-nucleari (CBRN), team per ricognizione e per comando e controllo.