La missione European Union Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo) nasce con un’azione comune adottata dal Consiglio per gli Affari Generali dell’Unione Europea del 4 febbraio 2008. Ha preso ufficialmente il via il 9 dicembre 2008 (IOC- Initial Operational Capability declaration- dichiarazione della capacità operativa iniziale), nell’ambito dei principi della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni unite.
La missione ha dichiarato il raggiungimento della FOC (Final Operational Capability) il giorno 6 aprile 2009 ed ha carattere tecnico, il cui scopo è quello di offrire assistenza alle istituzioni locali attraverso un’azione di “MMA- Monitoring, Mentoring and Advising”. Il Comando ha sede in Pristina.
EULEX Kosovo ha l’obiettivo di assistere e supportare le autorità del Kosovo, attraverso l’impiego di un dispositivo prevalentemente appartenenti alle Forze di Polizia, Dogana e settore Giustizia, nelle seguenti aree:
– sviluppo di un sistema multi-etnico e indipendente di Giustizia;
– realizzazione dei comparti di Polizia e Dogana in linea con gli standard internazionali.
EULEX ha mantenuto solo un numero limitato di poteri esecutivi e correttivi nelle aree di pertinenza dei crimini interetnici e di guerra, della criminalità organizzata, del terrorismo, dei crimini finanziari e delle problematiche relative alla proprietà, a differenza di quanto precedentemente eseguito da UNMIK.
Attualmente la consistenza massima annuale autorizzata dall’Italia per il contingente nazionale impiegato nella missione è di 4 militari dell’Arma dei Carabinieri impiegato in incarichi di Staff e nell’ambito della Special Police Unit (SPU), oltre a personale della Guardia di Finanza e del Ministero di Giustizia.