Dopo un’intensa attività iniziata nel dicembre scorso con circa 200 voli di prova da parte del Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare, del 61° Stormo e del 10 RMV dell’Aeronautica Militare, per il “piccolo” M-345 di Leonardo è stato raggiunto un importante traguardo con la Certificazione Iniziale rilasciata dalla dall’ente certificatore del Ministero della Difesa, la Direzione Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (DAAA).
Per il T-345A (sigla identificativa di Forza Armata) si avvicina così il futuro ingresso nelle linee di volo dell’AM in sostituzione dei MB.339A della Pattuglia Acrobatica Nazionale di Rivolto (UD) e del 61° Stormo di Galatina (LE).
Del fabbisogno previsto di 45 esemplari sono stati stipulati i contratti per 18 esemplari in due lotti, mentre Leonardo potrà iniziare la produzione per l’export. L’interesse per questo addestratore basico sembra essere ampio, collocandosi in diretta concorrenza con gli addestratori a turboelica e low cost per i contenuti costi di gestione e per le caratteristiche altamente performanti nei processi formativi dei piloti destinati a velivoli dell’attuale e della futura generazione.
Secondo Leonardo tra i paesi che sembrano potenzialmente interessati al M-345 quale velivolo addestratore ad alta efficienza (IET) ci sono Canada, Cile, Emirati Arabi Uniti, Romania, Slovacchia e Sudafrica.
(Testo F. Grattoni, Foto Leonardo SpA) – 10 maggio