La 46ª Brigata Aerea, il 14° Stormo, il 16° Stormo ed il 17° Stormo dell’Aeronautica Militare si addestrano in Germania
(Fonte: 17° Stormo, Autore: Lgt. F. Polucci) – 22 novembre – Si è svolta in Germania, presso l’aeroporto di Magdeburgo, l’esercitazione ” Compass 2019″ organizzata dal Comando Forze di Supporto e Speciali (CFSS), con la partecipazione di personale della 46ª Brigata Aerea di Pisa e del 17° Stormo Incursori di Furbara (RM), con il supporto di quello del 16° Stormo di Martina Franca (TA) e del 14° Stormo di Pratica di Mare (RM).
L’Aeronautica Militare ha impiegato un velivolo C27J della 46ª BA, per effettuare operazioni a lunga distanza, sfruttando le capacità Air to Air Refuelling (AAR) e atterraggio e decollo tattico su pista corta e semipreparata, per raggiungere gli obiettivi addestrativi e stimolare il personale dei suddetti Enti ad affrontare congiuntamente le difficoltà che un tale evento esercitativo complesso pone in essere sin dalle prime fasi di pianificazione.
Uno di questi obiettivi è quello di addestrare il personale Incursore alle operazioni di lancio con la Tecnica di Caduta Libera (TCL), esercitare il personale qualificato Combat Controller nelle operazioni di propria competenza, simulare il recupero di personale isolato o di un contingente rischierato all’estero.
Nello specifico, un Combat Controller Team (CCT) composto da Incursori del 17° Stormo, unico Reparto di Forze Speciali della Difesa ad esprimere questa capacità, si è aviolanciato sull’aeroporto di Magdeburgo, luogo designato all’attività esercitativa, con lo scopo di attivare la pista di atterraggio garantendo la sicurezza dell’intera area circostante e provvedendo all’opportuna segnalazione della stessa.
Gli Operatori del 17° Stormo, abilitati al paracadutismo con TCL, si sono aviolanciati da una quota di dieci mila piedi (tre mila metri) ed hanno raggiunto con precisione l’aeroporto. Raggiunto l’obiettivo, ogni operatore, sotto le direttive del Combat Controller, Incursore qualificato alla gestione del traffico aereo e l’individuazione e demarcazione di piste o strisce d’atterraggio improvvisate, ha avviato le procedure per l’atterraggio del velivolo C-27J della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
Una volta a terra, raggiunto l’holding point designato in sede di pianificazione, l’equipaggio del C-27J ha atteso che fossero completate le operazioni di reimbarco del personale Incursore, che ha simulato il recupero di personale isolato nell’area di operazione, e del personale qualificato Fuciliere dell’Aria che ha partecipato all’esercitazione con il compito di Air Marshal Support Service (AMSS) durante la fase di stazionamento del velivolo al suolo.
Tale esercitazione è stata svolta al di fuori dei confini nazionali al fine di esercitare la capacità di operare a lunghe distanze ed incrementare il livello di conoscenza reciproca tra le Forze Armate europee, con particolare riferimento all’host Nation (Germania).
La spiccata caratterizzazione aeronautica che contraddistingue gli equipaggi della 46ª Brigata Aerea e gli Incursori del 17° Stormo all’interno dell’intero Comparto delle unità di Forze Speciali della Difesa, rende possibile questo connubio tra forze di superficie altamente specializzate e assetti di volo, dando così modo all’Aeronautica Militare di poter contare sulle sole proprie forze nell’affrontare operazioni di Personnel Recovery (PR)