Verifica addestrativa alla presenza del Comandante delle Forze Operative Nord per la Grande Unità da Combattimento a Monte Romano.
Il Comandante delle Forze Operative Nord, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, ha visitato le unità della Brigata paracadutisti “Folgore” impegnate, presso il Poligono di Monte Ro-mano, in un ciclo di esercitazioni per testare le capacità di pianificazione, preparazione e condotta di attività tattiche militari in scenari “ad ampio spettro”, da quelli di mantenimento della pace e di supporto alle Forze Armate di Nazioni ospitanti a quelli ad alta intensità.
La progressione addestrativa ha consentito di validare le capacità di comando e controllo della Grande Unità, impiegando in maniera sincronizzata assetti diversificati dei reparti dipendenti e di altre peculiari componenti dell’Esercito, in grado di esprimere un ventaglio di competenze specifi-che che garantiscono la massima flessibilità e complementarietà operativa allo strumento terrestre.
In tale contesto, sono state altresì consolidate le capacità dei reparti della “Folgore” di operare in qualsiasi scenario operativo, anche non permissivo, nonché in risposta a minacce con crescente li-vello di pericolosità, valorizzando la sinergia tra le componenti “Combat”, “Combat Support” e “Combat Service Support”.
Oltre alle unità della Brigata paracadutisti “Folgore, hanno preso parte alle attività addestrative an-che assetti del Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, del Comando Aviazione dell’Esercito, della Brigata Informazioni Tattiche, del 7° reggimento trasmissioni, dell’87° RCST “Friuli” e del Multinational Cimic Group.
La progressione addestrativa ha consentito di validare le capacità di comando e controllo della Grande Unità, impiegando in maniera sincronizzata assetti diversificati dei reparti dipendenti e di altre peculiari componenti dell’Esercito, in grado di esprimere un ventaglio di competenze specifi-che che garantiscono la massima flessibilità e complementarietà operativa allo strumento terrestre.
In tale contesto, sono state altresì consolidate le capacità dei reparti della “Folgore” di operare in qualsiasi scenario operativo, anche non permissivo, nonché in risposta a minacce con crescente li-vello di pericolosità, valorizzando la sinergia tra le componenti “Combat”, “Combat Support” e “Combat Service Support”.
Oltre alle unità della Brigata paracadutisti “Folgore, hanno preso parte alle attività addestrative an-che assetti del Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, del Comando Aviazione dell’Esercito, della Brigata Informazioni Tattiche, del 7° reggimento trasmissioni, dell’87° RCST “Friuli” e del Multinational Cimic Group.
Fonte e Foto: Brigata Folgore – 20 dicembre 2022