Si è conclusa l’esercitazione “Circe 2021”, pianificata e condotta dagli specialisti in comunicazioni operative del 28° reggimento “Pavia”, dislocati nella sede stanziale di Pesaro o distaccati in altre sedi per la condotta di specifiche attività tattiche. L’esercitazione, di tipo CPX (Command Post Exercise), CAX (Computer Assisted Exercise) e FTX (Field Training Exercise) è stata legata all’esercitazione “Muflone 2021” del Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE), al fine di incrementare la capacità tattico-operativa del reggimento mediante la costituzione di un PSE (Psychological Support Element), elemento coordinatore dei subordinati TPTs (Tactical Psyops Team) distaccati a favore delle Forze Speciali.
La “Circe”, appuntamento annuale del “Pavia”, è stata condotta in aderenza alle diversificate situazioni operative nelle quali il reggimento è chiamato ad operare e, soprattutto, nel rispetto delle norme di tutela imposte dalla pandemia COVID19. Tali limitazioni non hanno impedito il concreto sviluppo delle procedure tattiche del reggimento, né la proficua integrazione con assetti esterni, quali il 3° REOS (Reggimento Elicotteri Operazioni Speciali), fornitore degli assetti ad ala rotante utilizzati per la condotta delle attività LAD (Leaflet Airdrop) e l’11° Reggimento trasmissioni “Leonessa”, deputato alla gestione delle trasmissioni specialistiche.
Il 28° reggimento “Pavia” è l’unica unità della Difesa, inquadrata nel Comando delle Forze Speciali dell’Esercito, specializzata nelle comunicazioni operative. Dalla riconfigurazione del Reggimento, nel 2004, il personale è stato dispiegato in quasi tutti i teatri operativi nei quali hanno operato le Forze Armate italiane.
(Fonte e Foto COMFOSE) – 09 dicembre