Il contingente italiano in Kosovo, impiegato nella missione NATO denominata Joint Enterprise, nella prima decade di novembre ha realizzato due importanti progetti di cooperazione Civile – Militare a favore della popolazione kosovara nel settore dell’istruzione pubblica. Le donazioni sono state realizzate dal Centro Amministrativo d’Intendenza (CAI) di Peja/Pec e dall’Unità italiana del Regional Command West (RC-W) di KFOR con i Diavoli Gialli del 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti effettivi alla Brigata Folgore dell’Esercito Italiano. La prima donazione, è stata effettuata in località Bec a favore dell’Istituto scolastico denominato Casa per la Pace, gestito dalle Suore dell’Ordine di San Basilio. Il colonnello Walter Petruccelli, attuale direttore del CAI interforze, ha coordinato un’attività di sponsorizzazione a favore dell’istituto a cui molte ditte hanno autonomamente aderito. In particolare sono intervenute le ditte kosovare che hanno rapporti con il contingente italiano, i negozi Post Exchange presenti all’interno della base Villaggio Italia e le ditte italiane che riforniscono il contingente all’estero. L’attività di sponsorizzazione ha permesso di raccogliere e donare alle suore un voucher di gasolio da riscaldamento di 2679 litri, articoli di cancelleria e giocattoli; tutti beni in favore dei bambini dell’istituto che appartengono a diverse etnie e fede religiosa. La seconda attività di cooperazione civile – militare ha riguardato la consegna effettuata dal contingente italiano di KFOR presente a RC-W alla municipalità di Decane/Decan di 102 computer portatili. Alla cerimonia effettuata presso la sala consiliare del comune, erano presenti il sindaco Bashkim Ramosaj, l’assessore all’istruzione Bekim Vishaj e il colonnello Andrea Bertazzo comandante del Regional Command West. Tale donazione dei laptop fornirà ulteriori ausili didattici per consentire di svolgere una didattica più in linea con le metodologie moderne.
(Fonte e Foto KFOR RC-W PA) – 10 novembre