E’ operativo dal 20 aprile un nuovo Presidio Vaccinale della Difesa (PVD) a Milano, presso il Comando della 1^ Regione Aerea dell’Aeronautica Militare, nell’ambito del supporto che le forze armate stanno assicurando su tutto il territorio nazionale alle autorità sanitarie locali. Il nuovo sito per le vaccinazioni Covid-19, organizzato su sei postazioni aperte dalle 8 alle 14 dal lunedì al venerdì, è interamente gestito da personale medico ed infermieristico dell’Aeronautica Militare, che da alcuni giorni è impegnato anche nelle vaccinazioni a domicilio per anziani, persone non trasportabili e vulnerabili.
Attivo invece da venerdì 16 aprile, presso la base militare di Villafranca di Verona, un ulteriore Presidio Vaccinale della Difesa (PVD) creato e gestito dal 3° Stormo dell’Aeronautica Militare, inizialmente predisposto per la somministrazione dei vaccini al personale del Reparto e delle forze dell’ordine della provincia di Verona, ed ora riconvertito e fruibile anche alla popolazione civile dei comuni limitrofi alla base.
L’apertura dei PVD di Milano e di Verona Villafranca rientra nell’ambito delle attività di contrasto alla diffusione del Covid19 che si aggiunge alle numerose iniziative previste dall’operazione EOS, voluta dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze.
I due PVD aperti in questi giorni si aggiungono alle attività già avviate nelle settimane precedenti presso il Presidio Vaccinale della Difesa ubicato all’interno della Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare di Taranto e le attività del Presidio Vaccinale Mobile della Difesa del 2° Stormo di Rivolto, per la somministrazione domiciliare dei vaccini a persone vulnerabili o che non possono essere trasportate residenti nella provincia di Udine.
Un impegno, quello dell’Aeronautica Militare per l’Operazione EOS, che vede in prima linea le strutture ed il personale dell’aeroporto di Pratica di Mare, designato quale hub nazionale di stoccaggio e conservazione per la campagna di vaccinazione anti-Covid19, nonché equipaggi e mezzi aerei per il trasporto delle dosi nelle località più lontane del Paese.
(Fonte CS Aeronautica Militare) – 21 aprile