Terminata l’attività del Reggimento Paracadutisti in uno scenario warfighting presso il poligono di Carpegna.
L’esercitazione ha avuto lo scopo di mantenere e implementare la capacità operativa dell’unità addestrata quale pedina della LRF (Land Reserve Force): una task force capace di essere operativa con brevissimi tempi di preavviso. Nella prima parte dell’esercitazione sono state testate le conoscenze e le capacità del plotone di supporto alla manovra che ha impiegato il mortaio di tipo Expal da 81mm.
Successivamente i plotoni del battaglione “Grizzano” hanno condotto attività tattiche offensive contro un nemico organizzato a difesa utilizzando il sistema di simulazione MILES (Multiple Integrated Laser Engagement System).
Il sistema di simulazione MILES si compone di un laser montato sulla canna dell’arma e da sensori che vengono indossati su uniforme ed elmetto. Ciò permette di contrapporre tra loro le unità in addestramento che riescono così a confrontarsi in uno scenario realistico e dinamico.
Il MILES inoltre consente di addestrare in modo efficace la capacità decisionale dei Comandanti che si trovano a fronteggiare l’indeterminatezza dell’avversario, peculiarità questa dei moderni scenari operativi caratterizzati da minacce di tipo asimmetrico.
L’attività è stata condotta in condizioni sfavorevoli, i militari hanno operato con temperature rigide e neve. L’evento esercitativo si è svolto nel pieno rispetto delle norme sanitarie vigenti adottando tutte le misure previste per il contenimento dell’epidemia da COVID-19.
(Fonte e Foto Brigata Paracadutisti Folgore) – 23 marzo