Il 6 ottobre, presso l’aeroporto militare di Rivolto (UD), sede del, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento tra il Colonnello Marco Bertoli, Comandante uscente, ed il Colonnello Paolo Rubino, Comandante subentrante.
Alla cerimonia, che è stata presieduta dal Comandante delle Forze da Combattimento di Milano, Generale di Divisione Aerea Luigi Del Bene, hanno partecipato numerose autorità civili e militari locali, nonché una significativa rappresentanza del personale del Reparto.
Nella circostanza anche la Bandiera di Guerra del 2° Stormo ha preso posto nello schieramento, ed il suo passaggio di mano tra il Comandante uscente e subentrante ha sancito, di fatto, il rituale cambio di testimone alla guida dello Stormo.
Nel suo discorso di commiato, il Colonnello Bertoli, che ha guidato per oltre due anni il Reparto friulano, nel rivolgere innanzitutto un deferente pensiero alla Bandiera di Guerra del 2° Stormo “desidero ricordare, con commozione e riconoscenza quanti, in nome degli ideali e dei valori che essa rappresenta, hanno sacrificato la propria vita in tempo di pace e di guerra“, ha poi continuato: “in questo biennio ho avvertito costantemente il profondo legame che unisce questa meravigliosa terra alla base aerea di Rivolto; anche grazie ad esso siamo stati in grado di operare senza soluzione di continuità portando a termine, con successo, tutti gli obiettivi e i compiti che ci hanno dettato le Superiori Autorità”. Concludendo ha dedicato il suo più grande ringraziamento al personale del 2° Stormo definendolo “la dimensione più significativa del mio incredibile percorso a Rivolto, il vero motore della mia azione di comando che mi ha trasmesso le emozioni più forti e genuine di questa mia magnifica esperienza“.
Il Comandante subentrante, Colonnello Rubino, nel suo discorso di insediamento, con orgoglio ed incelabile emozione, ha ringraziato le Superiori Autorità per la fiducia accordata ponendolo alla guida di un Reparto così prestigioso e concedendogli l’onore di contribuire, insieme al suo personale, alla pace e alla sicurezza del Paese. Queste le parole salienti del suo intervento: “in sintonia con gli obiettivi strategici di Forza Armata, al 2° Stormo è assegnata una missione ben chiara nel più ampio contesto della difesa aerea nazionale e delle alleanze. In tal senso dobbiamo assicurare una capacità di riferimento, preparando assetti e forze continuamente addestrate e ai massimi livelli di prontezza per far fronte ad ogni situazione e garantire risposte adeguate ad ogni scenario“. Concludendo ha poi soggiunto: “il mio impegno nei confronti di voi donne e uomini del 2° Stormo sarà quello di assicurare costante guida e presenza continua, dedicandomi a voi tutti senza risparmio e condividendo con voi le complesse sfide, difficoltà ma anche soddisfazioni“.
Il Generale Del Bene, nel suo intervento a termine cerimonia, ha voluto enfatizzare la caratteristica distintiva del Reparto friulano che lo rende unico in Italia per DNA e per contributo all’architettura operativa della Forza Armata. Queste le sue parole: “una missione in primis dedicata alla diuturna difesa aerea dello spazio aereo nazionale e NATO attraverso un polo missilistico esclusivo nel suo genere ed in costante crescita numerica e capacitiva, pesantemente impegnato in un indispensabile processo di rinnovazione che è complesso e non scevro da sfide, ma anche centrata sul simbolo più famoso che porta l’immagine della Forza Armata e dell’Italia in tutto il mondo: la Pattuglia Acrobatica Nazionale”. Rivolgendosi poi al Col Bertoli, lo ha voluto ringraziare per l’eccellente lavoro svolto alla guida del Reparto, mentre al Col. Rubino ha voluto formulare i più sinceri in bocca al lupo per il prestigioso incarico assunto in data odierna, rassicurandolo circa il supporto che il Comando delle Forza da Combattimento (CFC) di Milano è pronto a garantirgli in qualunque momento. Infine, ha rivolto il suo più sincero plauso a tutto il personale del 2° Stormo sia per gli eccellenti risultati raggiunti sia per l’indefesso impegno sempre evidenziato nel conseguimento degli obiettivi assegnati.
(Fonte SMA 2° Stormo, Foto Federico Grattoni)