Nei giorni scorsi si è concluso nel Golfo di Guinea il secondo appuntamento addestrativo per le Marine Militari di Italia, Portogallo e Spagna.
L’European Maritime Security 21-2 ha visto la partecipazione di nave Rizzo e dei pattugliatori Setubal e Furor in uno scenario esercitativo dinamico e complesso allo stesso tempo. Esaltata dall’impiego della componente elicotteristica imbarcata e dei team specialistici, l’EUROMARSEC 21-2 ha verificato la complementarità e la sinergia degli equipaggi delle Marine Europee coinvolte. Manovre cinematiche ravvicinate, inserzioni tramite mezzi tattici minori e tecniche di rilascio da elicottero per affinare insieme le tecniche di contrasto alle attività illecite in mare.
Sulla scia dell’iniziativa europea Coordinated Maritime Presence, il pattugliamento congiunto nel Golfo di Guinea ha l’obiettivo di sviluppare un’operazione strutturata che preveda attività di presenza e sorveglianza marittima nelle aree di interesse. Difatti assume particolare rilevanza l’incremento delle attività di Capacity Building e di Security Force Assistance a favore dei paesi rivieraschi per il raggiungimento della stabilità nella regione e, dunque, la sicurezza della navigazione.
Partita il 23 febbraio scorso dal porto di La Spezia, nave Rizzo, è dislocata in area nel contesto nazionale dell’Operazione GABINIA e continuerà il pattugliamento congiunto con le altre Marine Europee fino al prossimo mese di giugno.
(Fonte e Foto MM Autore Francesco Veri) – 14 maggio