Abilitati i nuovi operatori APRM del 41° Reggimento Cordenons in aderenza al nuovo iter formativo specialistico.
Con il 1° corso per Operatori di Aeromobili a Pilotaggio Remoto di classe Mini e Micro (APRM), terminato nei giorni scorsi presso la sede del 41° Reggimento IMINT “Cordenons” con un esame teorico-pratico svolto da un’apposita commissione valutatrice composta da personale del Reggimento e presieduta da un Ufficiale Pilota dell’Aviazione dell’Esercito (AVES), si è conclusa la prima applicazione del nuovo iter formativo per Operatori APRM di F.A.
L’articolato iter, della durata di 2 mesi, è strutturato in 3 distinte fasi: una prima di formazione iniziale presso il 41° Cordenons, una seconda consistente nella frequenza del Modulo addestrativo per Operatori APR Mini/Micro svolto dal Centro di Eccellenza APR dell’Aeronautica Militare presso l’aeroporto di Amendola, e una fase finale teorico/pratica di abilitazione sullo specifico sistema in dotazione, svolta sempre presso il Reggimento IMINT (IMagery INTelligence).
Il corso rappresenta la prima attività formativa per Operatori APRM orientata alla formazione del personale militare che opererà nel settore, ed è stata condotta interamente dalla Brigata Informazioni Tattiche dell’Esercito.
Tale attività si aggiunge a quella già in atto, finalizzata al riconoscimento delle pregresse qualifiche di Operatore APRM, conseguite dal personale del Reggimento nel corso degli ultimi 15 anni di attività sui sistemi APRM “Raven B-C/DDL”.
I nuovi operatori così formati si aggiungono al bacino di personale già qualificato in forza al Reggimento, impiegato attivamente in operazioni sia in Patria sia fuori dal territorio nazionale per fornire l’indispensabile supporto informativo alle unità dell’Esercito impegnate nella condotta delle maggiori operazioni in corso.
(Fonte e Foto COMFOTER di Supporto) – 29 aprile