Personale specializzato della Brigata Sassari si addestra in sicurezza con nuovi sistemi di simulazione
Si è concluso oggi, presso la sede del 152° reggimento, il corso sull’impiego del “Sistema di Simulazione per il Combattimento a Contatto a Ogiva Marcante”, tenuto dagli istruttori della Scuola di Fanteria di Cesano di Roma, in favore di personale specializzato della Brigata “Sassari”.
L’attività formativa, svolta nel pieno rispetto delle norme anti COVID-19, si è svolta presso la Caserma “Gonzaga” e l’area addestrativa denominata “Campo Mela”, nei pressi di Sassari, con l’obiettivo di formare nuovi istruttori per l’impiego di peculiari sistemi di simulazione che riproducono il maneggio e il funzionamento delle armi in dotazione in modo molto realistico.
Il corso, della durata di una settimana, si è svolto alternando lezioni teoriche con esercizi pratici condotti in differenti scenari “force-on-force”, a partiti contrapposti tra i quali figurano il combattimento ravvicinato, la scorta convogli, l’attività di pattuglia e scenari “force-on-target” su obiettivi fissi.
Durante l’addestramento sono stati utilizzati la pistola Beretta 92 FS, il fucile d’assalto ARX 160 e la mitragliatrice Minimi, con la particolarità di essere alimentati, mediante l’adozione di un apposito kit di conversione, con speciali proiettili a carica ridotta, le cui ogive determinano una marcatura sul punto di impatto attraverso sostanze coloranti: l’FX marking.
Il corso ha consentito di ampliare ulteriormente il bagaglio di esperienze dei nuovi istruttori della Brigata “Sassari”, confermando inoltre l’importanza dell’uso integrato dei vari sistemi di simulazione. Le esercitazioni svolte con l’impiego di armi ad ogiva marcante permettono di mettere in pratica quanto precedentemente compreso mediante l’impiego del simulatore Virtual Battle Space 3 (VBS3), in dotazione all’Esercito, garantendo continuità tra pianificazione ed esecuzione.
(Testo e Foto COMFOP Sud) – 22 aprile