Esercitazioni congiunte tra equipaggi di volo e fanteria aeromobile alla presenza del Prefetto di Rimini.
Nei giorni scorsi il Prefetto di Rimini, Dottor Giuseppe Forlenza, si è recato in visita al 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “VEGA” dove ha assistito all’esercitazione “Brigade Air Assault Live Exercise (B.A.A.L. I/21)”, finalizzata a verificare lo stato di approntamento degli equipaggi di volo e della fanteria aeromobile per i prossimi impegni in missioni internazionali all’estero.
Dopo un breve briefing di presentazione dell’Unità, il Prefetto, ricevuto dal Comandante della Brigata Aeromobile Generale di Brigata Stefano Lagorio, ha assistito a un evento addestrativo presso il poligono di Foce Reno, constatando le capacità esprimibili dal 7° Vega, unità di volo dell’Esercito Italiano presente sul territorio riminese da 20 anni e costantemente impegnata con i suoi equipaggi ed elicotteri all’estero e sul territorio nazionale.
L’evento addestrativo, atto decisivo di una fase di preparazione che si sviluppa in modo continuativo per circa quattro mesi, è stato condotto con l’impiego di 5 elicotteri NH90, 4 AH129 “Mangusta” e una compagnia del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste” di stanza a Forlì. In particolare, il Dott. Forlenza ha assistito ad un evento riprodotto sulla base di scenari assimilabili a quelli tipici vissuti nei Teatri operativi d’impiego: gli equipaggi del “Vega”, hanno fornito una cornice di sicurezza alle operazioni effettuate dalla fanteria aeromobile al suolo, intervenendo con le armi di bordo degli elicotteri ed effettuando il recupero e l’evacuazione sanitaria di un equipaggio rimasto ferito a seguito della simulazione di un atterraggio d’emergenza.
Rientrato all’aeroporto “G. Vassura”, il Prefetto, accompagnato dal Comandante del 7° “Vega”, Colonnello Marco Cardillo, ha visitato il Reggimento e conosciuto da vicino i gruppi di volo e gli squadroni manutenzione, di cui ha apprezzato la professionalità, la competenza e la prontezza operativa esprimibili in caso di necessità e urgenza, quale componente operativa del sistema protezione civile. Come altre unità dell’Esercito Italiano, il 7° “Vega” è in grado di fornire concorso alle Prefetture laddove i servizi preposti non siano disponibili, sufficienti e/o impiegabili, garantendo un supporto pronto e immediato, come accaduto nelle missioni di trasporto dei dispositivi sanitari su tutto il territorio nazionale e con l’attivazione del Drive Through della Difesa a Riccione, dove il personale medico del Reggimento supporta quotidianamente il personale dell’AUSL Romagna nell’effettuazione dei tamponi alla popolazione locale.
Al termine della visita, svolta nel pieno rispetto delle misure anti-contagio vigenti, il Prefetto, nel ringraziare e salutare il Comandante, ha voluto esprimere il suo più vivo apprezzamento e sentimenti di concreta vicinanza nei confronti dei militari del “Vega” per il lavoro che svolgono quotidianamente al servizio del Paese, della libertà e del bene comune, anche in difficili scenari di crisi, nonché per l’impegno che soprattutto in questo momento stanno profondendo nella delicata e complessa attività volta a fronteggiare l’emergenza epidemiologica.
(Fonte e Foto COMFOP Nord) – 30 marzo