Con l’ammaina bandiera è terminata la partecipazione del 12 ° HRVCON alla missione Resolute Support in Afghanistan.
Ammainata la bandiera croata al campo Marmal di Mazar-e-Sharif, in Afghanistan, sabato 12 settembre 2020. Termina così la partecipazione del 12 ° contingente croato alla missione di peacekeeping della NATO Resolute Support e la presenza di soldati croati sul territorio afghano.
La cerimonia si è tenuta presso il memoriale di Ehreinhain, un monumento a tutti i membri caduti delle forze della coalizione in Afghanistan, sul quale sventolano le bandiere di tutte le nazioni che partecipano alla missione Resolute Support. Dopo l’inno, il comandante del TAAC-NORTH, il generale di brigata Ansgar Meyer, ha consegnato la bandiera croata al brigadiere Ivica Matanović, il comandante del 12 ° Contingente croato. Allo stesso tempo, nelle altre sette località all’interno del campo Marmal, i membri del 12 ° contingente croato hanno ammainato le altre bandiere.
Nel suo discorso, il generale di brigata Ansgar Meyer ha sottolineato di essere orgoglioso di aver avuto l’onore di comandare i soldati croati, ringraziando tutti per il lavoro svolto finora e per la professionale con la quale hanno assolto i compiti assegnati nonché nei confronti dei membri di altre nazioni.
La partecipazione dell’Esercito croato in Afghanista ha inizio nel 2003 con l’invio inl 28 febbraio di un plotono della Polizia militare, nell’ambito dell’operazione ISAF (International Security Assistance Force) nell’ambito della quale e fino all’inizio della successiva operazione Resolute Support del 1 gennaio 2015, hanno partecipato 4.523 uomini e donne della Forze armate croate. Con il rientro definitivo dall’impegno nelle operavioni di pace, in Afghanistan sono stati inviati complessivamente 5.722 tra uomini e donne.
(Fonte e Foto MORH) – 12 settembre