(Testo e foto di Toselli Claudio) – Il 12 divembre è stato presentato, presso il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Bologna, il nuovo elicottero Agusta Westland AW 139, “Drago 142”, con cui viene aperta la nuova linea di volo, fino ad oggi costituita da elicotteri AB-412. A fare gli onori di casa il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna l’ingegner Marco Ghimenti, rappresentanti della Prefettura, Questura, Carabinieri , Guardia di finanza, Polizia di Stato oltre ad altre componenti volo delle forze armate del territorio. Un momento molto sentito e commovente è stato quello della benedizione da parte di un sacerdote che con parole molto semplici ha augurato che questa macchina e il suo equipaggio siano sempre di aiuto a chi ha bisogno e che l’Altissimo protegga sempre anche gli operatori che usano l’elicottero come mezzo di lavoro.
I reparti volo dei Vigili del Fuoco con il passare del tempo sostituiranno progressivamente tutta la flotta “412” in servizio ormai da molti anni per una copertura migliore di tutto il territorio nazionale con minore tempo per arrivare sul luogo dell’intervento e quindi fornire una risposta più rapida ed efficace ogni qualvolta siano richiesti i propri interventi di soccorso aereo. L’introduzione in linea dell’Agusta Westland AW 139 oltre a rappresentare un cambio generazionale, rappresenta anche un enorme miglioramento delle capacità di servizio dei Vigili del Fuoco che potranno contare su una macchina moderna per ricerca e soccorso (SAR) sia in mare che su terra, trasporto medicale, antincendio e protezione civile. Drago 124 come tutti gli esemplari simili già in dotazione ad altri Reparti Volo è dotato di una vasta gamma di equipaggiamenti come il verricello elettrico di soccorso (90 mt), gancio baricentrico, benna antincendio, radar meteo, sistema di comunicazione satellitare, sistema elettro-ottico, console di missione ad alta definizione e sistema di trasmissione a terra dei dati nonché di un avanzato sistema anticollisione, visori notturni, faro di ricerca ad elevatissima illuminazione, sistema integrato di galleggianti di emergenza e battellini di emergenza, trancia cavi, altoparlanti e kit di barella e rack medicale. Il cockpit con tecnologia avanzatissima dispone anche di un autopilota sviluppato per operazioni SAR permettendo all’equipaggio di concentrarsi maggiormente sulla missione. Il programma di ammodernamento di tutta la linea di volo prevede ulteriori sette macchine in aggiunta agli otto ordinati.
L’elicottero AW 139 è in servizio con l’Aeronautica Militare, la Guardia Costiera, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato oltre che con altri operatori per trasporto medicale e d’urgenza coprendo una vasta gamma di compiti come ordine pubblico e sicurezza, pattugliamento e sorveglianza aerea, operazioni speciali, ricerca e soccorso, comando e controllo, trasporto VIP, protezione civile e addestramento. Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è stata la prima Amministrazione dello Stato , dopo l’Aeronautica Militare, a dotarsi dell’elicottero per svolgere il proprio compito istituzionale. Nel 1954 venne acquistato il primo AB-47G-2 immatricolato con marche civili e assegnato al Comando Provinciale di Modena per l’istituzione del Nucleo Elicotteri Vigili del Fuoco seguito nel 1955 dall’acquisizione di altre macchine simili permettendo di attivare i Nuclei di Roma e Napoli. Oggi, dislocati su tutto il territorio nazionale esistono 15 Reparti Volo che hanno base, oltre a Bologna, a Torino, Milano, Venezia, Genova, Firenze, Pescara, Roma, Alghero , Cecina, Rieti, Lamezia Terme di recente acquisizione e al Centro addestramento di Ciampino. Della flotta elicotteri fanno parte anche i rimanenti AB-412, A-109, AB-206 e S-64F a questi si aggiungono i velivoli ad ala fissa: 2 Piaggio P.180, 19 Canadair CL- 415, ex Protezione Civile incorporati nel 2013.
L’arrivo della nuova macchina permette di effettuare al meglio missioni di ricerca e soccorso, salvataggio e recupero con verricello, operazioni con gancio baricentrico, monitoraggio e riprese aeree, operazioni antincendio, trasporto personale e attrezzature H24 con possibilità di ampliamento dei punti di atterraggio notturno con l’implementazione NVG. Il consueto “ bagno” dei cannoni ad acqua che come da usanza, ha salutano il nuovo arrivato sull’aeroporto bolognese e presto lo vedremo in azione nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali affiancato da DRAGO 121, un AB-412 caratterizzato ancora dalla colorazione bianco/verde del Corpo Forestale dello Stato, ora accorpato all’Arma dei Carabinieri. Allora…benvenuto DRAGO 142 !!!